martedì 12 giugno 2007


Capitolo Centottantacinquesimo. Studi universitari applicati


Tema di Ricerca Operativa

Si definisca il modello matematico che descrive il seguente problema:

Data una stanza con le sue dimensioni, le posizioni di allacci di gas a acqua, nonché dello scarico di quest'ultima, è necessario massimizzare il numero di mobili inseribili, tenendo conto del valore della loro funzionalità (evitare di inserire cinque portabottiglie da venti centimetri), e minimizzare il prezzo totale della composizione, senza violare ulteriori vincoli ergonomici: almeno quaranta centimetri di spazio ai lati del piano cottura, almeno sessanta centimetri di distanza tra piano cottura e lavello, almeno settanta centimetri tra il piano cottura e la cappa aspirante.

Inoltre deve essere possibile distinguere quattro zone all'interno della composizione: zona cottura, dove devono essere presenti piano cottura e forno, e che deve ospitare pentole, utensili da cucina e altri articoli per la preparazione e la cottura dei cibi, come le ciotole e le teglie; zona lavaggio il cui elemento principale è il lavello, vicino al quale vanno riposti i detersivi, il necessario per la pulizia e i secchi delle immondizie; zona di conservazione dei cibi, che include sia gli alimenti refrigerati (e quindi il frigorifero) sia quelli conservati nella dispensa ed, infine, la zona di conservazione delle stoviglie, dove vengono conservati i piatti, i bicchieri e le posate.


Se ne scriva poi l'algoritmo, che continua a restituire soluzioni ottime sino a che l'utente non ne trovi una che corrisponda al proprio gusto estetico.

2 Commenti:

  • e la lavatrice?

    d.

    Di Anonymous Anonimo, scritto alle 12/06/07, 21:37  

  • La lavatrice, grazie al cielo, mi sta in bagno, che è, anche, l'unica stanza che non devo toccare.
    E' talmente piccolo che ci sta (oltre ai sanitari!) un unico mobiletto su cui poggia il lavandino e che ci lasciano in toto.
    Almeno quello!

    Di Blogger alesssia, scritto alle 13/06/07, 11:12  

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