giovedì 25 maggio 2006


Capitolo Centotrentanovesimo. Non ti muovere


Non credevo fosse possibile appassionarmi ad un libro estremamente borghese, con personaggi borghesi con nomi borghesi: il chirurgo Timoteo, l'amico-collega Manlio, la moglie-giornalista, Elsa, l'amante-donna delle pulizie, Italia.
Non avrei mai immaginato di invischiarmi totalmente in questa storia d'amore borghese, inchiodata anch'io al bivio che porta, d'un lato, alla donna legittima, bella e intelligente, ma senza spessore, e, dall'altro, alla povera derelitta, brutta, triste, ma viva.

Eppure ho fatto come mi suggeriva il titolo: non mi sono mossa e me lo sono bevuta d'un fiato.

Se vi capita tra le mani leggetelo, ne vale la pena.
Io intanto sto cercando di procurarmi il film.