lunedì 2 febbraio 2009


Capitolo Duecentottantadusesimo. Bologna, giorno 2


La stanza
Da ieri sono cambiate molte cose: ha smesso di nevicare e sono riuscita ad aprire le finestre. Meglio la seconda della prima, anche perché ora piove a catinelle. Inoltre, sono stata in grado di capire una persona che parla in una lingua diversa dalla mia (l'inglese) anche da sobria e ho mangiato sino a creparmi la pancia. Di nuovo meglio la seconda della prima, perché, alla fine, alle soddisfazioni intelletuali preferisco sempre quelle materiali.

Direi che si inizia a ragionare.