Capitolo Duecentocinquantatreesimo. Dal panettiere
- Buongiorno, mi da una brioche alla marmellata di albicocche?
- Mi spiace sono finite.
- Anche ad un altro gusto va bene lo stesso.
- No: sono finite tutte.
- Allora vuota?
- Finite anche quelle.
- Come le ha?
- Solo alla crema.
- Beh, passerò al salato. Mi da un pezzo di pizza?
- Non è ancora arrivata.
- Suppongo anche la focaccia sia per strada...
- Già...
- ...
- ...
- Ok, ho capito, farò colazione domani.
Se il buongiorno si vede dal mattino...
Capitolo Duecentocinquantadesimo. Seduti!
Nonostante il budget che possiamo utilizzare per arredare casina sia parecchio esiguo, nulla mi vieta di essere al passo con i tempi per ciò che concerne il design.

Ed ecco, via
xlacasa, la sedia dei miei sogni: la
Double di Lorenzo Tappi, poco spazio e tanta resa, soprattutto tenendo conto che per una coppia come noi ne basterebbe una. Facciamo due, giusto se vengono ospiti.
Capitolo Duecentocinquantunesimo. Giochi buffi
Ieri io ed il
non abbiamo deciso di investire 5 euro a testa per coltivare una delle nostre passioni, che tralasciavamo già da qualche tempo.
Incuranti del caldo, quindi, abbiamo attraversato l'afa taurinense per raggiungere il cinema più vicino e, vista la scarsità di proposte, ci siamo orientati, scettici, su
Funny Games.
Centoundici minuti incollati allo schermo a seguire la tripla trama: la vicenda orrorificamente buffa, la critica alla società borghese e la metacritica verso l'entertainment telecinevisivo stesso.
Se vi capita.
Capitolo Duecentocinquantesimo. Definizioni
- Che strano questo libro...
- Perché?
- Non avevo mai visto un libro sui libri. Dovrai ammettere che è strano.
- Non avevi mai visto un catalogo?
- ...
Capitolo Duecentoqurantanovesimo. Più quattro
L'evento ormai è passato, e al presente non resta che l'arduo lavoro di tirare le somme. Presto fatto, tra una cosa e l'altra, fa 110. Con lode.
Ovvio che la cerimonia fosse quella di Laurea.
Chiamatemi pure Dott.Mag.
Capitolo Duecentoquarantottesimo. Meno uno
Quando la tensione sale sino al limite dell'angina pectoris è necessario prendere immediatamente delle contromisure. Per tale motivo, in questa mezz'ora, ho abbandonato i preparativi della
cerimonia per dedicarmi ad un po' di fuffa on-line.
Poiché il brighellonare fine a se stesso mi provoca l'orticaria ho optato per un'attività in un certo qual modo costruttiva: l'approfondimento della mia conoscenza su
Google Reader.
Dopo una decina di click qua e là ed una rapida scorsa tra le quasi trecento notizie che risultano da leggere, ho finito con lo scoprire che le news possono essere condivise con altri utenti, mentre un piccolo visualizzatore può essere inserito anche nel proprio blog.
Dopo due o tre click sul blog, quindi, il suo layout cambia per far posto anche a questa clip.
Chi riesce a scovare le differenze?
Duecentoquarantasettesimo. Meno due
La tensione che sale non mi impedisce di imparare, purtroppo sulla mia pelle, significative lezioni di vita:
- non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire;
- non si sputa nel piatto in cui si mangia, perché potrebbe succedere il contrario.
Come già suggeriva Renzo Arbore:
meditate gente, meditate.
Capitolo Duecentoquarantaseiesimo. Meno tre
Ormai siamo vicinissimi al grande giorno.
Il vestito è già pronto, io decisamente meno.
Capitolo Duecentoquarantacinquesimo. Prime volte
Il mio primo quarto di secolo, oggi.
Speriamo che ne seguano altri.