mercoledì 11 aprile 2007


Capitolo Centocinquantunesimo. Civiltà defunte



Se il Museo Egizio ha fatto 11 mila ingressi, in questo prolungato fine settimana pasquale lo deve anche a noi, timida coppia di fidanzatini atipici.

Ci siamo aggirati Una delle statue. Allestimento di Dante Ferretticon il dovuto sospetto tra cadaveri mummificati, organi invasati, scarabei narcotizzati e statue specchiate. Ci siamo impressionati, stupiti, inorriditi. Mummie di fanciulli, di donne dalla folta chioma, di coccodrilli dai denti aguzzi. Statue e statuette, dei e uomini, animali. Manufatti e utensili.
Racconti di uomini e di perversioni: passare l'intera vita lavorando alla propria morte, e poi portarsi nella morte gli oggetti che servivano alla vita.

Un intero villaggio fermato nel tempo e teletrasportato nello spazio.
Un brivido. Andateci se vi capita, il tutto è a soli 6€.