giovedì 12 aprile 2007


Capitolo Centocinquantatreesimo. Friselle Spizzate


Nel giorno in cui Jurij Aleksejevič Gagarin termina, con successo, la sua missione spaziale, voglio proporvi una ricetta che mi sto autopropinando da due giorni: le Friselle Spizzate

Ingredienti (per 4 persone):

  • 5 friselle di grano duro, o comunque la quantità necessaria a foderare la vostra teglia preferita (mi raccomando acquistatele dal panettiere, non comprate quelle schifose confezionate della Mulino Bianco o similari)
  • 1kg di pomodori a grappolo o cigliegini ben maturi (ma senza esagerare)
  • 1 scamorza bella grossa, non importa se bianca o affumicata


Preparazione:

  1. Bagnate le friselle con acqua naturale in modo da ammorbidirle, strizzandole per eliminare l'eventuale eccesso (devono essere morbide, non zuppe) e ponetele sul fondo della teglia da voi prescelta.
  2. Tagliate i pomodorini a pezzetti, poneteli su di un canovaccio pulito e cospargeteli di sale fine. Fumatevi una sigaretta e/o cazzeggiate 10 minuti mentre i pomodori perdono l'acqua e, in seguito, distribuiteli sulle friselle.
  3. Tagliate la scamorza a fettine sottili e ricoprite i pomodori (potete tagliarla anche mentre aspettate che i pomodori scolino).
  4. Spolverate di origano e irrigate con un filo d'olio extravergine (ovviamente d'oliva).
  5. Ponete la teglia in forno a media temperatura per circa 15-20 minuti, porzionate e servite calda, guarnendo il piatto con quanto la vostra fantasia vi suggerisce.

Una variante più crasta prevede la separazione delle friselle dai pomodori con un ulteriore strato di scamorza.

Se avete il coraggio di provarla comunicatemi ogni genere di consigli\critiche\suggerimenti\varianti. Da buona forchetta sono qui in attesa.