venerdì 25 aprile 2008


Capitolo Duecentotrentaduesimo. Seconda Sarata


Già che è un po' che non vi parlo né di libri, né di film, mi sembra giusto porre rimedio.

Stasera pregustavo già l'abbraccio freddo e morbido della tana in versione matrimoniale, e ci mi ci sarei tuffata non fosse per il non, che, inavvertitamente, si è sintonizzato sui Bellissimi di Rete4, una delle poche programmazioni guardabili, sia sul fronte qualità, che su quello orario.

In onda scorrevano le immagine di Cari fottutissimi amici. Degno, veramente degno.
Peccato per le pause pubblicitarie.