giovedì 9 giugno 2005


Capitolo Ottantatreesimo. Troppi lavori del cazzo


Dopo essere stata operaia grafica specializzata, assistente allo studio, baby-sitter, programmatrice, webmaster, cameriera, assistente di laboratorio, dopo aver fatto un'altra innumerevole serie di lavori in ambito informatico (e in chissà quali ambiti che ora non ricordo) al mio curriculum posso finalmente (finalmente?!?) aggiungere anche un: "addetta al servizio reference presso la Biblioteca del Dipartimento di *** dell'Università degli Studi di Torino". Chiccoso.

Mai come ora mi ronza in testa il ritornello di un buon pezzo punk firmato Fucktotum:

Troppi lavori
ho fatto troppi lavori del cazzo
troppi lavori
ho fatto troppi lavori del cazzo