giovedì 29 settembre 2005


Capitolo Centoquattresimo. Pensieri semplici


Sono triste: ho perso l'anello che era di mia madre.

mercoledì 28 settembre 2005


Capitolo Centotreesimo. Otra vez


Dopo mille beghe infantili con il mio vecchio coinquilino (nonché padrone di casa, ci tengo a ricordarlo), ieri è finalmente pertita la mia convivenza a tre nella nuova casa.
L'amica L., che mi ha aiutato nel trascloco ed ha avuto l'anteprima esclusiva della casa e dei sui abitanti, M. e P., è rimasta esterefatta e mi ha detto che ho fatto un'ottima scelta, non solo ad andarmene da là, quanto a venire proprio qui.

Speriamo che non sia solo la prima impressione.

martedì 20 settembre 2005


Capitolo Centoduesimo. Addio Borgo Dora


Quando il tuo coinquilino, nonché padrone di casa, ti chiede i soldi per coprire le spese di condominio, anche se erano già presenti nell'affitto mensile, come da accordi presi e dal lui dimenticati, e, in più, ti avvisa che da novembre, causa sua partenza per il Nuovissimo Continente, il suddetto affitto raggiungerà i 500 euri mensili più spese acessorie, cosa si può fare?

Ci si rimette in piazza, ovviamente. Anzi, si guarda cosa c'è in piazza.
Meno male che esiste l'amica S., che mi passa il numero del vecchio E., il quale mi propone una singola d'occasione in pieno San Salvario. Prendere o lasciare.
Il prezzo è buono, la zona pessima. La stanza è carina, i coinquilini supersimpatici. Prendere. Magari lasciare in futuro.

Martedì prossimo si trasloca, anche se il mio attuale coinquilino, nonché padrone di casa, è ancora all'oscuro di tutto. Ad andar con gli stronzi...

sabato 10 settembre 2005


Capitolo Centounesimo. Viaggi


I migliori viaggi sono quelli che si fanno dentro se stessi.

giovedì 8 settembre 2005


Capitolo Centesimo. Di nuovo in ballo


Siamo ormai al primo fine settimana dell'anno nuovo*, i buoni proposti ci sono tutti, sento la laurea avvicinarsi, tre esami alla fine, ho contattato una dietologa, addio gastrite ormai cronica, devo solo metterci la buona volontà.
Quindi: giù la testa sui libri, via le distrazioni e lontano dagli alimenti proibiti.

Questo deve essere il mio mantra, almeno sino a Natale.

* Per un'abitudine legata ancora ai vecchi anni scolastici per me l'anno incomincia il primo lunedì di settembre, momento propizio, secondo me, per iniziare nuovi progetti e continuare quelli che si sono interrotti durante le vacanze. Ditemi pure che sono pazza, ma di certo non sono sola.

venerdì 2 settembre 2005


Capitolo Novantanovesimo. Nostos


Alla fine sono partita. E tornata.
Sono stati sei giorni mitici, a partire dall'arrivo, nella solita spiaggia assolata delle Cinque Terre, dopo una notte in bianco, un viaggio senza biglietto ed un approdo in stazione piovviginoso. Per passare attraverso altre mille aneddoti, Alexìa la Spagnola e Raffaello, il suo compagno di viaggio, Marco e il suo caffettino, la pioggia con relativa alluvione nella tenda, e un Uomo.
Un uomo che più che un uomo è un Micio. Che però non so come ricontattare, ma che è l'uomo che attendo da tutta una vita. Lui ha l'indirizzo del posto dove lavoro, e il mio numero di telefono. Mi ha mandato un messaggio e chiamato una volta, ma è già passata una settimana e si sarà scordato di me, una delle tante per uno dei tanti.

Per la prima volta credo di aver perso una persona importante, convinta che fosse solo un'avventura estiva.